Dieci anni di maltrattamenti fisici e psichici alla moglie davanti ai figli. Le indagini dei Carabinieri portano all’arresto di un 43enne

I tragici e vergognosi episodi sono accaduti a Melissano. La donna, a detta dei Carabinieri, era stata ridotta in uno stato di prostrazione fisica e psichica. Per un 43 enne si sono aperte le porte del carcere di Borgo San Nicola

Dieci anni di condotte aggressive, sopraffattorie, denigratorie, vessatorie.

Dieci anni di violenze lesive dell’integrità fisica e morale della propria moglie, spesso perpetrate dinanzi allo sguardo attonito dei figli minori.

E poi un intensificarsi di questi comportamenti vergognosi nel corso dell’ ultimo anno, in cui quotidianamente l’uomo era arrivato a compromettere la libertà personale e di autodeterminazione della mamma dei suoi figli, al punto da costringerla a vivere in un costante stato emotivo di turbamento e prostrazione morale e psichica, inducendola a temere della propria incolumità .

Adesso, però, l’incubo è finito e per la donna ed i figli potrebbe essere il tempo di una rinascita.

Dopo accurate investigazioni dei Carabinieri di Melissano, i giudici non ci hanno pensato due volte a far aprire le porte di Borgo San Nicola ad un 43enne del posto, ritenuto colpevole del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.

Grazie all’azione degli uomini dell’Arma è tempo che adesso quella famiglia, dopo dieci anni di solitudine nella violenza domestica, possa lentamente tornare alla normalità.

Saranno i giudici, adesso, ad esaminare la vicenda e a riservare al protagonista quanto la legge prevede.



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