Maltrattamenti sugli scolari da parte di una maestra di Nardò? Il Miur citato come responsabile civile

L’udienza è stata aggiornata al 9 giugno e in quella data il giudice deciderà se rinviare a giudizio, la maestra 61enne di una scuola dell’infanzia.

Citato come responsabile civile il Miur, nel corso dell’udienza preliminare sui presunti maltrattamenti ai danni di piccoli alunni, da parte di una maestra di Nardò. Il gup Michele Toriello ha accolto l’istanza delle otto parti civili.

L’udienza è stata aggiornata al 9 giugno e in quella data il giudice deciderà se rinviare a giudizio, la maestra 61enne di una scuola dell’infanzia. Le indagini sono state coordinate dal pm Donatella Palumbo. Sono quarantasette complessivamente gli episodi contestati dalla Procura ed in particolare una serie di strattonamenti, schiaffi, ma anche offese e minacce agli alunni. I fatti si sarebbero verificati tra i mesi di febbraio ed aprile del 2019.

L’inchiesta ha preso il via, dopo le denunce presentate da alcuni genitori e a quel punto sono state piazzate delle telecamere nella scuola, per documentare le violenze.

Successivamente, i carabinieri della Compagnia di Gallipoli hanno notificato alla maestra, la misura interdittiva di sei mesi.

L’imputata è difesa dagli avvocati Giuseppe e Giulia Bonsegna. Le parti civili sono invece assistite dagli avvocati Anna Sabato, Anna Inguscio, Cosimo Perrone e Antonio Falangone.