Scoppia una rissa, ma si dileguano tutti prima dell’arrivo dei Carabinieri. Uno va in Ospedale per le ferite

Uno dei protagonisti della maxi-rissa, scoppiata all’esterno del bar della piazza, si è recato in ospedale per farsi medicare alcune ferite da taglio, rimediate nella scazzottata.

Si sa ed è già successo. Una parola tira l’altra e la discussione degenera al tal punto che si sfiora la tragedia. È quanto accaduto nella notte a Scorrano, dove una lite – scoppiata come si dice sempre in questi casi per futili motivi – si è trasformata in una maxi-rissa che ha coinvolto almeno dieci persone.

Che cosa sia accaduto realmente all’esterno di un bar che si affaccia su piazza Vittorio Emanuele è impossibile dirlo, almeno per il momento. Toccherà ai Carabinieri della locale stazione con l’aiuto dei colleghi del Norm della Compagnia di Maglie, ricostruire la scazzottata e cercare di risalire all’identità dei clienti violenti. Già, perché alle 2.30, quando gli uomini in divisa si sono precipitati in piazza, non c’era più nessuno degli attaccabrighe.

Un “punto di partenza”, in realtà, c’è. Si tratta di uno dei protagonisti della rissa che, con i suoi mezzi, si è presentato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Scorrano, dove è stato medicato per alcune ferite da taglio. Fortunatamente superficiali.

Le indagini in corso, insomma, sono tese ad identificare i soggetti coinvolti nella rissa che si sono dileguati prima dell’intervento dei militari e del personale sanitario. Utili potrebbero essere le videocamere di sorveglianza, installate nella zona, eventuali racconti dei testimoni o dell’unica persona al momento identificata, quella che si è recata in Ospedale.



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