Soccorsi migranti a sud di Gallipoli. Tra questi una donna incinta

Soccorsi a circa diciassette miglia a sud est del porto di Leuca, dodici migranti. Il 118 hanno assistito anche una ragazza 23enne in stato di gravidanza.

Dodici migranti – di cui sette nazionali siriani e altri cinque pachistani – sono stati soccorsi a circa diciassette miglia a sud est del porto di Leuca. Immediati i soccorsi grazie all'arrivo di una motovedetta della Guardia Costiera dell'Ufficio Locale Marittimo di Leuca. Con gli operatori costieri, anche il personale sanitario del 118 per assistere una ragazza 23enne in stato di gravidanza.

La Guardia Costiera ha soccorso dodici migranti che erano a bordo di una barca a vela alla deriva a sud di Gallipoli. Tra i migranti – sette siriani e cinque pachistani – vi é anche una 23enne in stato di gravidanza. L'allarme é stato dato alla centrale operativa del Comando generale delle Capitanerie di Porto dalla Guardia Costiera greca, dopo una segnalazione telefonica dei migranti. Sono stati dirottati in zona tre mercantili e una motovedetta della Guardia costiera che alle 7.40 ha raggiunto i migranti. L'operazione è scattata a seguito di una segnalazione pervenuta dalla Direzione Marittima di Bari,  a favore di una imbarcazione di circa 5 metri diretta verso le coste italiane. L’unità era stata avvistata dalla Motonave IRYDA che notiziava immediatamente la sala operativa della Direzione Marittima di Bari.

Immediatamente sono state attivate le procedure previste dal Piano Nazionale S.A.R. che, data la posizione dell’unità in difficoltà, hanno visto la sala operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli impegnata nel coordinamento dei mezzi navali. L’imbarcazione di migranti, intercettata alla deriva, al largo delle coste salentine ad una distanza dalla terraferma di circa 17 miglia a sud-est del porto di Leuca, è stata accostata dalla motovedetta della Guardia Costiera dell’Ufficio Locale Marittimo di Leuca che ha provveduto a prendere a bordo i naufraghi, di presunta nazionalità pachistana, ed a trasferirli presso il porto di Leuca, ove ad attendere i migranti era presente una unità del personale sanitario del 118 per i primi accertamenti sullo stato di salute dei migranti, stante che a bordo era stata segnalata la presenza di una donna in gravidanza. Il natante utilizzato per la traversata è stato successivamente rimorchiato in porto da una Motovedetta della Guardia di Finanza intervenuta in zona.



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