Sono stati attimi di vera paura, anzi, di autentico terrore, quelli vissuti da una donna nella nottata appena trascorsa alla periferia di Lecce.
La signora, infatti, si era fermata presso un distributore di benzina per fare rifornimento di carburante, quando un uomo è sbucato all’improvviso e, dopo averla minacciata utilizzando un fucile a canne mozze, si è fatto consegnare le chiavi della sua autovettura e si è dato precipitosamente alla fuga a bordo del mezzo.
Allertati immediatamente dell’accaduto, gli agenti della volante si sono messi sin da subito sulle sue tracce e, dopo averlo rintracciato poco dopo, lo hanno inseguito alla scopo di bloccarlo.
Il rapinatore, allo scopo di fuggire, però, non ha minimamente esitato a sparare alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo degli uomini delle Forze dell’Ordine che, nonostante ciò, sono riusciti a bloccarlo e a trarlo in arresto senza che alcuno riportasse ferire.
Un inseguimento simile era avvenuto anche lo scorso 20 marzo a Galatina, quando, gli agenti di Polizia si imbatterono in un’Audi, di colore nero, con a bordo una banda specializzata in furti d’appartamento. Probabilmente i ladri stavano tentando o avevano messo a segno un colpo nella zona quando hanno “incrociato” la strada degli uomini in divisa. Ne nacque un breve inseguimento durante il quale la macchina dei malviventi, in un disperato tentativo di seminare i poliziotti, andò a schiantarsi contro un palo della luce che delimita la strada. Una volta usciti dall’autovettura i malviventi si diedero alla fuga a piedi e gli uomini della Polizia, nel tentativo di fermarli, esplosero in aria alcuni colpi a scopo intimidatorio
Maggiori dettagli dell’operazione sono stati forniti al termine di una conferenza stampa convocata questa mattina presso gli uffici della Questura di Lecce.
