Una serie di presunti soprusi, per mano di un gruppetto di minorenni, ai danni di un loro concittadino. È ciò che emerge dall’inchiesta della Procura dei Minori di Lecce. Il sostituto procuratore Imerio Tramis ha, difatti, aperto un fascicolo d’indagine con l’accusa di stalking e danneggiamento.
La denuncia
Gli accertamenti sono scattati i primi giorni di maggio dopo una segnalazione dell’uomo, molto conosciuto in paese, ai carabinieri della locale stazione che hanno provveduto ad identificare i minori. La presunta vittima, una persona di mezza età residente a Martano, con piccoli precedenti penali, ha poi sporto denuncia.
L’uomo ha riferito di avere subìto, già dalla fine dello scorso anno, una serie di atti persecutori. Una decina di minorenni, di età compresa tra i 15 ed i 17 anni, lo avrebbero ripetutamente importunato con sfottò e ingiurie, citofonando a casa e lanciando sassi e uova contro l’abitazione. In un’occasione, il gruppetto di ragazzini gli avrebbe anche danneggiato la vettura.
Nei giorni scorsi, i minori sono stati ascoltati in caserma. Uno di loro, assistito dall’avvocato Marco Castelluzzo, avrebbe confermato la partecipazione ad un paio di episodi, negando però l’esistenza di una “baby gang”.