Si è tenuto a partire dal primo pomeriggio di ieri, l'autopsia di Fabiano Brunetti, deceduto il 19 marzo scorso al “Vito Fazzi” di Lecce. L'esame è stato eseguito dal medico legale Roberto Carusi di Brindisi, quale ctu (consulente tecnico d'ufficio) nominato dalla Procura, "accompagnato" dal cardiologo Antonio Balzano.
Adesso dopo i primi prelievi effettuati, all'esito degli esami di laboratorio e dello "studio" della cartella clinica, nel termine di 60 giorni, saranno consegnati i risultati e si potrà stabilire se ci siano state delle eventuali "colpe mediche" per la morte dell'operaio.
Nelle ore precedenti al conferimento dell'incarico, erano "scattati" come da prassi, 15avvisi di garanzia, per consentire agli indagati di nominare un proprio difensore di fiducia e indicare i consulenti tecnici di "parte".
I difensori dei medici del reparto di Cardiochirurgia, iscritti nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo, sono gli avvocati: Ester Nemola, Luigi Covella, Massimo Bellini, Italo Foggetti, Uliano Maci, Elisabetta Cucurachi e Giovanni Cretì.
I ctu "nominati" dai legali: Alberto Tortorella, Vincenzo Garzia ed il prof. Fabio Miraldi. La "parte offesa "è difesa dall'avvocato Cinzia Stefanizzi che ha nominato come ctu i medici Alessandro Bocchini e Donato Sardano.
Nei giorni scorsi, il pubblico ministero Maria Vallefuoco, avvalendosi della collaborazione degli uomini di polizia giudiziaria della Procura, aveva proceduto con l'identificazione dei medici del reparto di Cardiochirurgia del "Vito Fazzi"che hanno avuto in cura l'uomo e partecipato all'operazione al cuore, a cui Brunetti è stato sottoposto mercoledì 16 marzo. Contestualmente, gli inquirenti acquisito le cartelle cliniche.
Ricordiamo che Fabiano Brunetti , un operaio carpignanese di 49 anni, è morto nel reparto di terapia intensiva del Fazzi, intorno alle ore 18.00, sabato 19 marzo. L’uomo era stato sottoposto, il mercoledì precedente, ad un intervento al cuore per l'applicazione di alcuni by-pass, ma nella notte tra giovedì e venerdì successivi le sue condizioni sono peggiorate. Brunetti ha cominciato ad accusare una crisi respiratoria che ha reso necessario un suo trasferimento nel reparto di terapia intensiva. L'inchiesta è stata messa in moto, in seguito alla denuncia dei famigliari dell'uomo.
