Evadono quasi 1 milione e mezzo, nei guai amministratori di un calzificio

Dopo una verifica fiscale è¨ emersa una maxi evasione ai danni dello stato. Un’azienda ha evaso quasi un milione e mezzo di euro dal 2008 al 2012.

Avevano omesso di dichiarare ingenti redditi e sono stati scoperti. L'ingente evasione è stata quantificata dai finanzieri tricasini al termine di una verifica condotta nei confronti di un'azienda del basso Salento. Consistenti anche le vendite "in nero" effettuate ai clienti.

Hanno omesso di dichiarare ricavi per circa 1milione e 400mila euro, evaso I.V.A. per 300.000 euro ed effettuato consistenti vendite “in nero”. I Finanzieri della Tenenza di Tricase hanno scoperto due amministratori che, dal 2008 al 2012, si sono alternati alla guida di un calzificio del basso Salento, commettendo i reati elencati.

L’ingente evasione fiscale è emersa al termine di una verifica nel corso della quale è stata analizzata l’attività dell’azienda dal 2008 al 2012. In particolare, è stato accertato che la società ispezionata ha omesso di presentare la dichiarazione dei redditi e dell’I.V.A. dell’anno 2011, diventando a tutti gli effetti “evasore totale”.

Analizzando la contabilità del magazzino, inoltre, che evidenziava la giacenza di merci del valore di circa 500.000 euro che, però, non sono state rinvenute all’avvio della verifica, si è arrivati a scoprire le vendite “in nero”.

A conclusione dell’ispezione, le Fiamme Gialle tricasine hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria i due amministratori che si sono succeduti alla guida della società per i reati di dichiarazione infedele e omessa dichiarazione.

L’azienda verificata, infine, è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate per l’applicazione delle sanzioni amministrative e per il recupero degli importi evasi.



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