Omicidio al «bar Gold». La difesa chiede perizia psichiatrica al Gip

L’avvocato del killer chiede al Gip Vincenzo Brancato che venga effettuata una perizia medico-legale per accertare le condizioni pisco-fisiche di Perrone al momento della sparatoria al Bar Gold di Trepuzzi

L’avvocato Antonio Savoia, difensore di Fabio Perrone – il 41 enne che ha sparato  a Fatmir Makovic –  ha depositato ieri una richiesta di incidente probatorio al Gip Vincenzo Brancato per verificare lo stato psicologico dell'uomo al momento dei fatti.

Quella del 29 marzo scorso sembrerebbe essere stata una vera e propria follia omicida. Erano le due circa della notte quando Fabio Perrone, 41enne di Trepuzzi, ha sparato ripetutamente al 45enne slavo Fatmir Makovic.

L’uomo, ospite del campo “Panareo”, ha perso la vita nel bagno del “Bar Gold” al termine di un tragico inseguimento. Al suo seguito c’era anche il figlio 16enne, raggiunto da tre colpi di pistola e ricoverato in ospedale in gravi condizioni.

In quel bagno Fatmir Makovic ci aveva visto un probabile rifugio dall’inevitabile destino cui sapeva di andare incontro. Ma quella che doveva essere una via di fuga, si è rivelata una trappola mortale.

La tragedia pare essersi consumata per futili motivi. Probabilmente a causa di una lite tra il killer e un gruppo di cittadini del campo nomadi. Fabio Perrone è stato tempestivamente rintracciato dai Carabinieri che, il giorno seguente all’omicidio, lo hanno sorpreso presso la sua abitazione. Qui l’uomo aveva ancora  tracce ematiche riconducibili ad essere umano. Nel corso della perquisizione domiciliare, poi, i militari sequestrarono  una pistola semiautomatica calibro 9, marca Crvna Zastava con matricola abrasa, compatibile con quella impiegata per consumare il delitto.

Fabio Perrone, già destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere poi annullata, e che risulterebbe affiliato alla Sacra Corona Unita, è stata contestata l’aggravante della modalità mafiosa. Attualmente è in stato di arresto e il suo legale, l’avvocato Antonio Savoia, ha depositato ieri sul tavolo del Gip Vincenzo Brancato una richiesta di incidente probatorio, per verificare lo stato psicologico del suo assistito al momento della sparatoria.

Fabio Perrone era in sé quando ha esploso ripetuti colpi di pistola verso Fatmir Makovic? Il Giudice per le indagini preliminari avrà a disposizione due giorni per accettare  o meno la richiesta.