Operazione “Final Blow” su mafia, estorsioni e traffico di droga, 77 persone rischiano il processo. I nomi

L’udienza preliminare è fissata per il 30 novembre dinanzi al gup, presso l’aula bunker di “Borgo San Nicola”, dopo la richiesta di rinvio a giudizio della Dda.

La Procura chiede il rinvio a giudizio per 77 indagati, nell’ambito dell’inchiesta “Final Blow, che nel febbraio scorso ha portato a numerosi arresti di elementi dei clan leccesi Pepe e Briganti, ma che ha riguardato anche aree del Nord Salento e di Nardò e Galatone, a seguito di un provvedimento di custodia cautelare, chiesta dal pm Giovanna Cannarile della Dda ed emesso dal gip Simona Panzera.

L’udienza preliminare è fissata per il 30 novembre dinanzi al gup Giulia Proto, presso l’aula bunker di “Borgo San Nicola”.

Rischiano di finire sotto processo: Cristian Pepe, 46 anni di Lecce: Marco Balloi, 40 anni, di Surbo; Daniele Balloi; 38 anni di Melendugno; Angelo Brai, 47 anni, di Merine; Pasquale Briganti, inteso Maurizio, 51 anni, di Lecce; Salvatore Bruno, 54 anni, di Lizzanello, detto Bambinone; Debora Buscicchio, 30 anni, di Lecce; Luigi Buscicchio, 63 anni, di Lecce; Manola Buscicchio, 32 anni leccese; Riccardo Buscicchio, 49 anni, di Lecce; Antonio Cannoletta, 44 anni leccese; Andrea Cafiero, 29 anni, di Lecce; Cristian Calosso, detto Gufo, 34 anni, di Lecce; Stefano Castrignanò, 33 anni, di Lecce; Salvatore Cicoria, 51 anni di Carovigno; Riccardo Cozzella, 33 anni, di Trepuzzi; Nicolas De Dominicis, 23 anni, di Vernole; Cengs De Paola, 45 anni, di Acquarica Del Capo; William De Santis, 20 anni; Santo Gagliardi, 55 anni, leccese; Stefano Garrisi, 32 anni, di Caprarica di Lecce; Manuel Gigante, 39 anni, di Lecce; Antonio Giannone, 46 anni di Vernole; Leandro Greco, 41 anni, di Lecce; Maurizio Greco, 54 anni di Lecce; Rita Greco, 78 anni, di Lecce. E ancora, Paolo Guadadiello, 33 anni, di Squinzano; Vincenzo Luigi Lanzillotto, 30 anni, di Galatone; Luigi Lazzari, 45 anni, di Cavallino; Gianni Lementini, 38 anni di San Pietro Vernotico; Francesco Leo, 35 anni, di Caprarica di Lecce; Antonio Leo, 33 anni, di Caprarica; Antonio Leto, 30 anni, di Caprarica; Anna Lodeserto, 57 anni, di Lecce; Michele Lodeserto, 51 anni, di Lecce; Luca Longo, 46 anni di Lecce; Vito Manzari, 61 anni, di Lecce; Stefano Martina, 20 anni di Leverano; Antimo Marzano, 36 anni di Nardò; Giuseppe Marzano, 54 anni, di Galatone; Mattia Marzano, 29 anni, di Galatone; Graziano Mazzarelli, 29 anni, di Lecce; Luciano Mazzei, 32 anni, di Calimera; Mario Miccoli, 50 anni di Lecce; Vincenzo Modesto, 30 anni, di Squinzano; Daniele Monaco, 34 anni, di Lecce; Stefano Monaco, 30 anni, di Lecce; Sebastiano Montefusco, 47enne, di Galatone; Antonio Murrone, 58enne di Lizzanello.

E poi, Gianluca Negro, 35 anni, di Surbo; Giovanbattista Nobile, 35 anni, di Lecce; Valentino Nobile, 30 anni, di Surbo; Gianluca Palazzo, 45 anni, di Lecce; Francesco Panese, 25 anni, di Calimera; Roberto Patera, 42 anni, di Galatone; Antonio Marco Penza, 37 anni, di Lecce; Vito Penza, 34 anni, di Lecce; Antonio Pepe, 59 anni, di Lecce; Ruggero Perrotta, 45 anni, di Melendugno; Nadia Pispero, 50 anni di Tricase; Saulle Politi, 48 anni di Monteroni; Francesco Portulano, 61 anni, di Lecce; Emanuele Portulano, 21 anni di Lecce; Shkelzen Pronjaj, 35 anni, albanese, residente a Lizzanello; Samuele Prete, 25 anni, di Galatone; Marco Ramundo, 31 anni di Leverano; Paolo Ramundo, 35 anni di Leverano; Gabriele Russo, 28 anni, di Galatone; Guerino Russo, 49 anni, di Galatone; Cristian Salierno, 37 anni, di Lecce; Salvatore Stefanizzi, 31 anni, di Squinzano; Vincenzo Stippelli, 42 anni, di Squinzano; Franco Tamborino Frisari, 40 anni di Maglie; Cristian Urso, 44 anni di Lizzanello; Luca Vantaggiato, 35 anni, di Lizzanello; Susanna Vonghia, 54 anni, di Galatone e Luigi Vergine, 46 anni, di Squinzano.

Nell’avviso di conclusione indagini, comparivano altri dieci indagati, le cui posizioni sono state stralciate. Si tratta di: Gennaro Hajdari, 37 anni, residente al campo Panareo di Lecce; Raffaela Lodeserto, 54 anni, di Leverano; Diego Miglietta, 42 anni di Cavallino; Giovanni Persano, 39 anni, di Lecce; Paolo Pici, 51 anni, di Lecce; Andrea Saponaro, 29 anni, di Lecce; Stefano Guadadiello, 36 anni, di Squinzano; Dario Calogiuri, 40 anni, di Lecce; Andrea Pepe, 64 anni, di Lecce; Fabio Pepe, 47 anni, di Lecce

I reati di cui rispondono gli indagati

Gli imputati rispondono a vario titolo di: associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, violazione della legge sulle armi, associazione finalizzata al traffico di droga e esercizio aggravato e partecipazione al gioco d’azzardo.

Il collegio difensivo

Sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati: Rita Ciccarese; Marco Caiaffa; Carlo Sariconi; Giuseppe De Luca; Francesco Fasano; Carlo Viva; Raffaele Benfatto; Giancarlo Dei Lazzaretti, Umberto Leo, Lugi Rella, Roberto De Mitri Aymone, Giuseppe Presicce; Carlo Caracuta, Massimo Muci, Benedetto Scippa, Cosimo D’Agostino; Alessandro Stomeo, Pantaleo Cannoletta, Francesco Calabro; Francesco Vergine; Paolo Cantelmo, Ladislao Massari, Andrea Capone; Silvio Giardiniero; Sivio Verri; Antonio Savoia; Paola Scarcia; Ivan Feola; Nicola Leo, Vincenzo Perrone; Mario Coppola; Anna Inguscio.



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