Operazione “Labirinto” su associazione mafiosa e traffico di droga: 22 persone chiedono l’abbreviato

Nel luglio scorso vennero sgominati due gruppi criminali associati al clan “Tornese” di Monteroni. Altri 12 dovranno comparire il 31 gennaio dinanzi al Gup.

È fissata per il 6 febbraio prossimo l’udienza preliminare relativa all’Operazione “Labirinto”, per l’ammissione del giudizio abbreviato.

I 22 imputati chiederanno dunque il “rito alternativo” dinanzi al nuovo gup Sergio Tosi. Presso l’Aula Bunker di Borgo San Nicola compariranno: Vincenzo Rizzo, 54enne di San Cesario, a capo del gruppo che “controllava” il suo paese, San Donato e Lequile; Saulle Politi, 46enne di Monteroni di Lecce attivo anche ad Arnesano, San Pietro in Lama, Carmiano, Leverano e Porto Cesareo; Vito Bollardi, 37 anni di San Cesario ; Massimo Cosi 46enne di San Cesario di Lecce; Tommaso Danese 42enne di Monteroni, Antonio De Carlo, 43enne di San Pietro in Lama, Rodolfo Franco, 61 anni di San Cesario.

E poi Ervin Gerbaj 37enne, Marenglen Halka, 37enne, Marjus Halka 34enne: tutti originari dell’Albania; Francesco Ingrosso, 38 anni di Guagnano, Gianluca Lorè, 35 anni di Brindisi, Antonio Malazzini, 46enne di Frigole; Giuseppino Mero 54enne di Cavallino; Alessandro Quarta, 35enne di Arnesano; Davide Quintana 37enne di Gallipoli; Fabio Rizzo 48enne di San Donato, Alessandro Scalinci 34enne di Guagnano, Gabriella Scigliuzzo, 45enne di Gallipoli; Michele Sterlicchio 53enne di Lecce, Gabriele Tarantino, 39enne originario di Campi Salentina; Tonio Totaro 40enne di Lequile.

Sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati: Umberto Leo, Luigi Rella, Rita Ciccarese, Cosimo D’Agostino, Pantaleo Cannoletta, Alessandro Costantini Dal Sant, Ladislao Massari, Francesco Calabro, Massimo Bellini, Raffaele Benfatto, Vincenzo Del Prete, Elvia Belmonte, Laura Minosi.

Questi vennero raggiunti, nel luglio scorso, da un’ordinanza di custodia cautelare (in carcere o ai domiciliari), emessa su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia ed eseguita dai Carabinieri del Ros.
Vennero sgominati due gruppi criminali associati al clan “Tornese” di Monteroni, indagati per associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi e altri reati aggravati dal metodo mafioso.

L’attività di investigazione, coordinata dal pm Valeria Farina Valaori, ha ricostruito gli assetti organizzativi della frangia salentina della Sacra Corona Unita, le attività di narcotraffico e i tentativi di infiltrazione dei clan in alcuni settori economici del litorale gallipolino, in particolare quello ittico e del servizio di sicurezza nei locali pubblici.

Occorre ricordare che altri dodici imputati ( raggiunti da un avviso a parte) dovranno comparire il 31 gennaio prossimo dinanzi al gup per l’udienza preliminare.



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