Operazione Uragano, sgominati tre gruppi criminali. Arresti anche nel leccese

Erano tre distinte organizzazioni criminali che si occupavano del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state sgominate a seguito dell’operazione ‘Uragano’ che ha preso forma nelle ultime ore, sotto la regia della Direzione distrettuale antimafia di Lecce

Una di quelle operazioni di enorme portata, vista l’importanza delle persone coinvolte e la complessa organizzazione in cui si articolava la loro attività. Erano tre distinte organizzazioni criminali che si occupavano del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state sgominate a seguito dell’operazione “Uragano” che è ancora in corso e ha preso forma nelle ultime ore, sotto la regia della Direzione distrettuale antimafia di Lecce. Dalle prime ore dell’alba, infatti, i militari della Guardia di Finanza di Brindisi, in sinergia con altri Reparti del Corpo, stanno eseguendo 44 provvedimenti di custodia cautelare nelle Province di Brindisi, Lecce, Pordenone, Forlì e Rimini.

I tre gruppi criminali, come detto, erano dedite al traffico di sostanze stupefacenti. Attività che veniva svolta tra le provincie di Brindisi, nel capoluogo a San Pietro Venotico e ad Oria, a Maniago (provincia di Pordenone), a Sant’Arcangelo di Romagna (provincia di Forlì, Cesena) e Rimini. Nelle varie azioni criminose i tre gruppi pare abbiano stretto rapporti tra di loro, aiutandosi a vicenda nell’acquisto e nella cessione dello stupefacente.

Numerosi sono i reati contestati ai soggetti destinatari dei provvedimenti di custodia, accusati, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti ed estorsione.  

I dettagli sull’operazione “Uragano”, condotta dai militari fin dalle prime ore di questa mattina, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa presieduta dal Procuratore Capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, Dott. Cataldo Motta, che si è tenuta alle ore 11:00 odierne, presso la Caserma “A. Apruzzi” via Nicola Brandi n. 12, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi.

Le porte del carcere questa mattina si sono aperte anche per i leccesi Luigi De Simone, 38enne di Novoli ma residente a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini; Andrea Gubello, 32 anni di Lecce, già detenuto (è stato arrestato nel mese di giugno del 2014 nell’ambito dell’operazione della Squadra mobile “Coffee drug”), e Luigi Scarlino, 33enne di Matino. La misura degli arresti domiciliari è invece stata notificata a Cristina Peluso, leccese di 32 anni (raggiunta da ordinanza nel mese di marzo dello scorso anno con il blitz “Froth”). Per difetto di esigenze cautelari risulta solo indagato F.D.L, 42enne sempre di Lecce.Nel corso dell’attività investigativa sono stati arrestati in flagranza di reato nove soggetti e sequestrati quasi sette chili di droga, tra eroina, cocaina, metadone, hashish e marijuana.



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