Un 26enne nato in Germania, ma residente a Monteroni, è stato arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale: dopo aver minacciato la ex, se l'è presa con l'auto dei Carabinieri.
Si tratta di una 23enne sarda, una 56 enne catanese e di due donne napoletane che hanno dato vita a una serie di truffe on-line in tutta Italia. Indagate dalla Polizia.
Una decina di "sporcaccioni" sono stati sorpresi dalle fototrappole, mentre abbandonavano rifiuti nelle campagne tra Trepuzzi e Casalabate. Individuata anche una discarica abusiva.
Si tratta di sei nuclei familiari tra cui 51 uomini, 5 donne e 6 minori tutti di nazionalità curda e irachena. Tra i profughi anche due presunti scafisti, di nazionalità ucraina, la cui identità è al vaglio delle forze dell'ordine.
La sentenza sarà emessa venerdì prossimo. Al centro dell'inchiesta un concorso pubblico per un posto di Istruttore amministrativo a tempo indeterminato, svoltosi nel 2010.
È stata disposta la sospensione della pena, condizionata al risarcimento di 7.500 euro in favore della vittima che si era costituita parte civile. I fatti si sarebbero verificati tra ottobre e dicembre del 2014.
Insieme all’attrezzatura da pesca, sono stati sequestrati anche quattro chilogrammi di prodotto ittico vario che è stato donato alla Misericordia di Otranto.