Il rischio di generalizzare è pericoloso, non tutti i giovani perdono tempo dietro i social. Fino a ieri abbiamo raccontato quelli che spalavano il fango dopo l'alluvione in Romagna.
Un proiettile avrebbe raggiunto la zona del collo per poi perforare l'aorta. Un altro invece avrebbe colpito la gamba dell'uomo. Nel pomeriggio i funerali.
I fatti contestati dalla Procura avvenuti in un paese del Basso Salento, la donna era accusata di vari episodi di violenze fisiche e psicologiche sui piccoli.