Erano arrivati ad installare un gps sulla macchina della figlia per controllarne i movimenti. La relazione con Silvano Nestola per i genitori era una vera e propria ossessione. Ecco come si è arrivati all'arresto per l'omicidio.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone, avrebbe evidenziato una serie di abusi edilizi, in un’area sottoposta a vincolo idrogeologico, a partire dal 2012.
Incastrato dalle indagini e dai rilievi della scientifica, il 29enne ha confessato di essere stato lui ad aver "lasciato" il cartello sulla porta della sede del sindacato