Porto Cesareo. Pesca 350 ricci di mare nell’area protetta, ma viene scoperto e si becca una multa salata

I militari della Guardia Costiera di Gallipoli hanno sequestrato circa 350 ricci di mare raccolti da un pescatore di frodo in una zona non consentita.

Trecentocinquanta ricci di mare sono finiti sotto sequestro. Gli uomini in divisa della Guardia Costiera di Gallipoli hanno sottratto queste preziose bontà del mare ad un pescatore di frodo che li aveva raccolti nella zona C (Zona di Riserva Parziale) dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo.

Il sistema di videosorveglianza che ‘controlla’ lo specchio d’acqua ha ripreso il pescatore sportivo che, in apnea, aveva cercato e “catturato” i ricci, superando il numero massimo consentito. L’attività di pesca, alla fine, è costata cara all’uomo che si è beccato una multa salatissima. Una sanzione amministrativa per un importo pari a 4mila euro.

Il prodotto ittico pescato, come detto, è stato sottoposto a sequestro, ma è stato rigettato in mare dopo che il personale veterinario della Asl, intervenuto su chiamata dei militari, ha dato il via libera.



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