La Capitaneria di Porto del centro jonico, a seguito di alcuni controlli lungo l'intera filiera della pesca, ha sequestrato del pesce non a norma all'interno dei due ristoranti "Alex One" e "Play Sushi Bar". Per i due esercizi commerciali in questione, inoltre, è arrivata la sanzione amministrativa di 1.500 euro.
Pesce congelato e dato in pasto ai clienti senza l’etichetta e la documentazione necessaria per conoscerne le origini. Nei giorni scorsi i militari della Guardia Costiera di Gallipoli hanno eseguito dei controlli lungo l’intera filiera della pesca soffermandosi su alcune strutture ricettive nel leccese. Molti di queste sono risultate a norma.
Non è stato così, invece, per il ristorante “Alex One” ed il “Play Sushi Bar”, dove in entrambi i casi è stato ritrovato del pesce congelato privo di etichetta e di documentazione probante la tracciabilità.
Il personale della Capitaneria di Porto ha quindi provveduto ad effettuare il sequestro delle specie ittiche in questione, per un totale di circa 50 Kg. Ai titolari degli esercizi commerciali è stata inoltre comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro.
L’obiettivo che si prefigge la Guardia Costiera è quello della tutela del consumatore finale che deve poter conoscere l’origine di tutti gli alimenti per poter correttamente orientare le proprie scelte d’acquisto.
