
Attentato nel paese surbino. Un piccolo ordigno è esploso in Via Mameli danneggiando l'auto di un imprenditore edile ed alcune abitazioni nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che indagano sull'accaduto
Un'esplosione di piccole, medie dimensioni ma pur sempre un'esplosione. Questa è stata la sorpresa con cui alcuni cittadini di Surbo si sono svegliati nel bel mezzo della notte.
Una bomba carta, un petardo di grosse dimensioni, è stata posta sotto l'autovettura, una "Fiat Panda" di colore rosa, di proprietà della moglie di un imprenditore surbino, tale Vincenzo Perrone, 58enne proprietario della ditta edile che porta il suo stesso nome. Restano da scoprire i protagonisti del gesto ed il movente che li ha fatto prendere questa decisione.
Danni di lieve entità, considerando la portata dell'ordigno, si sono riscontrati sulle abitazioni e le case circostanti. Il forte botto, seguito da un boato clamoroso, ha però danneggiato l'auto della consorte dell'imprenditore. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Surbo che stanno indagando sull'accaduto.