Falsità in atti, truffa e ricettazione sono i reati contestati ad un uomo di Cavallino, reo, secondo l’accusa, di aver truffato numerosi cittadini, soprattutto extracomunitari.
Importante operazione degli uomini della Sezione Polizia Giudiziaria Pronto Intervento, che ieri hanno proceduto all’accompagnamento per identificazione presso il Comando di Polizia Locale, di D.S. 59enne residente a Cavallino.
Le accuse sono gravi e sono la conclusione di indagini svolte nei giorni precedenti. L’uomo è stato colto in flagranza di reato poiché era dedito alla vendita di polizze R.C. auto false, truffando cittadini, soprattutto di nazionalità extracomunitaria.
Nel corso degli accertamenti sono stati sequestrati all’uomo banconote per un valore di 448 euro, probabile provento dell’attività illecita, tre telefoni cellulari e tre assegni. Inoltre, sono state sequestrate due polizze R.C. auto false, oltre all’autovettura utilizzata dal 59enne, poiché – per assurdo – anch’essa aveva documentazione assicurativa falsa.
D.S. sarebbe un intermediario che, senza sede, recuperava clienti a cui proponeva assicurazioni a prezzo stracciato, ovviamente fasulle.
All’uomo identificato è stata ritirata la patente di guida in quanto scaduta di validità e, su indicazione del Sost. Procuratore della Repubblica dott. Paola Guglielmi, lo stesso è stato deferito all’autorità giudiziaria per i reati di falsità in atti, truffa e ricettazione.
