Sempre alta l’attenzione della Polizia per la sicurezza dei cittadini, le misure emesse da marzo a oggi

L’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine di “Viale Otranto” ha emesso numerose misure nei confronti di decine di persone.

Resta alta, anche in periodo di emergenza epidemiologica, l’attenzione degli agenti della Questura di Lecce, per reprimere i fenomeni criminosi, anche attraverso una vasta attività di prevenzione, attraverso l’emissione di una serie di misure che, come previsto dal legislatore, sono applicate ai fini della difesa sociale contro i pericoli derivanti dalle condotte illecite ritenute particolarmente rischiose per la sicurezza e la tranquillità pubblica.

I provvedimenti emessi

Nel periodo dall’1 marzo a oggi, l’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine di “Viale Otranto”, ha emesso: 47 provvedimenti di avviso orale, la maggior parte dei quali emessi nei confronti di persone denunciate o, anche, arrestate per reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; 10 fogli di via obbligatori nei confronti persone sorprese a delinquere in comuni della Provincia di Lecce, dove non avevano altri motivi di recarsi, se non quello di commettere reati; 12 provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, il Daspo per fatti verificatisi in occasione di incontri di calcio e in particolare: 3 per i fatti accaduti in occasione dell’incontro di calcio Lecce-Inter del 19 gennaio scorso, durante il quale fu esposto uno striscione ingiurioso nei confronti dell’allenatore Antonio Conte e l’aggressione, la rapina di vessilli neroazzurri e l’incendio di una sciarpa in tribuna Sud; 9 per fatti verificatisi durante incontri di calcio di squadre minori, disputatisi nella provincia di Lecce prima della sospensione dei campionati per l’emergenza Covid.

Daspo fuori contesto

Sono stati inoltre emessi, 8 Daspo, cosiddetti fuori contesto, cioè applicati, non per episodi di violenza verificatisi durante manifestazioni sportive, ma nei confronti di  persone recentemente arrestate, denunciate e/o condannate per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti; questi provvedimenti, emessi al fine di contenere ulteriormente la vicinanza tra criminalità comune e tifoserie violente, prevedono, oltre al divieto della frequentazione degli stadi, anche il divieto di aggirarsi nei pressi  dello stadio “Via del Mare” di Lecce,  dove gli spacciatori potrebbero, insieme agli acquirenti, agevolmente confondersi tra i numerosissimi spettatori, richiamati ad assistere alle partite delle blasonate squadre di serie A, in cui milita il Lecce.

Sorveglianza speciale

Sono stati inoltre proposte al Tribunale 10 persone per l’applicazione della sorveglianza speciale di Polizia di Stato, dei quali: 1 nei confronti di un soggetto dedito alla consumazione di truffe online; 1 nei confronti di un soggetto dedito ai furti; 2 nei confronti di soggetti, che con le loro condotte, hanno manifestato di essere pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica; 6 nei confronti di persone dedite al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nello stesso periodo infine sono stati sottoposti alla misura della Prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza su proposta del Questore di Lecce due pregiudicati pericolosi residenti nella provincia.



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