Armati di pistola terrorizzano i clienti di Mondo Convenienza. Rapinatori in fuga col bottino

Una violenta rapina si è consumata qualche minuto dopo le 19.00 all’interno del negozio di arredamento Mondo Convenienza. Ad agire due persone armate di pistola che hanno terrorizzato i tanti presenti al Centro commerciale di Cavallino.

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Armati di pistola si sono presentati all’interno di Mondo Convenienza, in un momento in cui nel negozio di arredamento che sorge nel Centro Commerciale di Cavallino erano presenti numerosi clienti che, approfittando della domenica, avevano deciso di fare un giro. E hanno seminato il panico tra i malcapitati che hanno cercato di “ripararsi” in ogni posto utile per paura di quell’arma, brandita per incutere timore. Le lancette dell’orologio avevano appena segnato le 19.00.

La ricostruzione dell’accaduto

In due, con un passamontagna calato sul volto per non essere riconosciuti, hanno minacciato i dipendenti per costringerli a consegnargli l’incasso della giornata. Bottino in mano – difficile da quantificare al momento – sono fuggiti via a bordo di una Golf di colore scuro, facendo perdere le loro tracce prima che sul posto si precipitassero le forze dell’ordine allertate da alcuni testimoni. La “segnalazione” ai numeri di emergenza è scattata quasi subito. Qualcuno ha parlato persino di alcuni colpi di pistola, sparati per guadagnarsi l’attenzione dei presenti, per evitare reazioni o per guadagnarsi la via di fuga, ma non è stato così. Qualche altro rumore è stato confuso per sparo, forse il “tonfo” causato dei colpi dati al registratore di cassa.

Non è escluso che ad attendere i malviventi a motore acceso ci fosse un terzo complice, ma sono soltanto ipotesi. Fatto è che il colpo è stato probabilmente studiato senza pensare alle persone che ogni domenica affollano il parco.

L’arrivo delle forze dell’ordine

Sul posto sono giunte le volanti della polizia e i carabinieri del Norm e i colleghi della stazione locale. Gli uomini in divisa hanno immediatamente avviato le indagini per tentare di stringere il cerchio. Come accade spesso in questi casi, per cercare indizi utili ad individuare i responsabili saranno visionati i filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza, istallate nel centro commerciale.

Intanto, sono stati attivati numerosi posti di blocco sia sulla statale 16 che nelle zone limitrofe.



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