Rapinarono una tabaccheria di Copertino ferendo anche un cliente: arrestati stamattina due giovani

Sono finiti in manette due giovani salentini accusati di aver compiuto una violenta rapina in una tabaccheria di Copertino. Dopo aver ferito un cliente e arraffato un bottino di 18mila euro, i due insieme a un terzo complice tentarono anche di rubare un’automobile.

Sono accusati di rapina e le loro ricerche sono durate circa un anno e mezzo. Questa mattina, però, i Carabinieri della Tenenza di Copertino hanno tratto in arresto Brinzoi Costica, 21enne di Copertino, e De Matteis Danilo 22enne di Galatina. In particolare, su di loro pende l’accusa di essere gli esecutori della rapina avvenuta nella cittadina di San Giuseppe l’8 dicembre del 2015 ai danni di una tabaccheria.
 
Intorno alle ore 20 del giorno dell’Immacolata del 2015, nel dettaglio, tre soggetti dal volto travisato, di cui due armati di fucile, avevano fatto irruzione nella tabaccheria: uno dei rapinatori aveva colpito in pieno volto con il calcio del fucile anche un cliente presente in quel momento nell’esercizio commerciale.
 
Nel corso della rapina, quindi, i malviventi, hanno altresì rubato un telefono cellulare. Poco dopo al centralino dei militari è giunta anche la segnalazione di una rapina, con esplosione di colpi d’arma da fuoco nella vicina via Po.
In sostanza i balordi si erano allontanati a piedi dal rivenditore di tabacchi e, raggiunta la vicina via Po, hanno cercato di sottrarre l’autovettura di V.F., 37enne copertinese, che in quel momento stava giungendo nei pressi della sua abitazione.
 
Nella circostanza uno dei due armati ha esploso un colpo in aria oltre a due colpi in direzione dell’automobilista a bordo della sua Volkswagen Golf. Alla fine i tre hanno desistito, lasciando perdere l’auto e tentando la fuga a piedi. I Carabinieri non hanno mai avuto dubbi sul fatto che i due episodi fossero strettamente collegati. Il bottino della rapina fu di oltre 18mila euro.
 
L’attività investigativa, dunque, ha permesso di identificare due dei tre autori della rapina in disamina grazie al rilevamento delle impronte appartenenti a Brinzoi su alcuni pacchetti di sigarette rapinati nel corso dell’evento. Danilo De Matteis, invece, una volta raggiunto ha subito ammesso le sue responsabilità.
 
I militari hanno potuto presentare alla Magistratura corposi elementi in merito: il GIP, così, ha disposto la custodia cautelare in carcere dei due rapinatori.



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