Due importanti operazioni dei carabinieri della Provincia di Lecce sono state eseguite nelle scorse ore. Lunedì mattina i Carabinieri della stazione di Martano, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno sottoposto a controllo della circolazione stradale Vincenzo Cocola, 22enne di Castrignano Dei Greci, celibe e disoccupato, già noto alle forze dell’ordine.
Il giovane, in evidente stato di agitazione, temendo un controllo approfondito sulla sua persona, ha opposto resistenza al controllo dei militari, spintonandoli ed iniziando una breve e rocambolesca fuga per le campagne circostanti nel corso della quale, prima di essere raggiunto ed acciuffato dai militari, si è disfatto di un involucro sospetto.
La pattuglia di Martano ha recuperato anche l’involucro che, come ipotizzato dai militari, conteneva stupefacente, all’incirca 19 grammi hashish. Il giovane ragazzo, pertanto, è stato tratto in arresto e, su disposizione del Pm di turno, dott.ssa Mignone, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Un’altra operazione dei militari, che questa volta ha visto protagonisti quelli della stazione di Squinzano, ha condotto all’arresto in flagranza di reato di evasione di Riccardo Rampino, 51enne residente a Squinzano, celibe già conosciuto dalle forze dell’ordine. Rampino si trovava in regime di detenzione domiciliare, dovendo scontare una pena per furto.
Alle nove e trenta la pattuglia di Squinzano, impegnata in un servizio di prevenzione di reati contro il patrimonio, soprattutto finalizzato a rendere tranquilla la riscossione della pensione da parte dei cittadini squinzanesi, lo ha trovato ad un centinaio di metri da casa, in strada, con il cane al guinzaglio, mentre chiacchierava con un amico. Informato il Pm di turno, la dott.ssa Mignone, Rampino è stato arrestato ed è stato portato a Borgo San Nicola.