È accusato di una lunga serie di abusi nei confronti della nipotina e lo zio finisce sotto processo.
Il gup Giovanni Gallo ha rinviato a giudizio un 45enne di un paese a pochi chilometri da Lecce. Dovrà presentarsi il 7 dicembre prossimo dinanzi ai giudici della prima sezione collegiale.
L’indagato è invece difeso dal legale Emanuele Giuseppe Leo. Risponde dell’ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata.
La persona offesa è assistita dall’avvocato Massimo Bellini.
Nei mesi scorsi si è svolto l’incidente probatorio fissato presso il Tribunale dei Minorenni. In quella sede si è tenuto l’ascolto protetto della presunta vittima dinanzi al gip Cinzia Vergine ed alla presenza del pm Stefania Mininni e del consulente tecnico Sara Scrimieri.
Le indagini
I fatti si sarebbero verificati in un paese a pochi chilometri da Lecce, tra il 2011 e 2018.
Le indagini presero avvio dalla denuncia dei familiari della bimba, depositata presso i carabinieri della locale stazione.
Gli episodi contestati dalla Procura sarebbero svariati, considerando l’arco di tempo di ben sette anni in cui sarebbero avvenuti. In particolare, sarebbero emerse una serie di “toccatine” nelle parti intime nei confronti della bambina, che occorre ricordare, nel 2011 aveva appena 8 anni ed è tuttora minorenne.