Risveglio agghiacciante: proiettile sotto casa del manager ex Bat

Intorno alle 8.00 di ieri, il manager ex Bat ha ritrovato sotto casa sua un proiettile. Nessuna pista è esclusa e le indagini della Questura di Lecce sono avviate. Si analizzeranno eventuali impronte sulla pallottola.

In casi del genere, giungere a conclusioni affrettate è il primo errore. Le indagini della Questura di Lecce sono avviate, e sarà compito della polizia fornire all'episodio la giusta collocazione. Certo, lo sfondo intimidatorio sarebbe il motivo più semplice da immaginare, ma, è bene ribadirlo, bisognerà attendere lo sviluppo della vicenda per poterlo confermare. Ieri mattina, intorno alle 8.00, il manager della ex Bat (British American Tobacco) – ora direttore della Iacobucci Mk – ha notato un proiettile sull'uscio di casa sua. Una scoperta agghiacciante, spaventosa, che certamente gli avrà creato sgomento. 

L'oggetto sarebbe stato lasciato proprio all'ingresso della sua abitazione; qualcosa in più potrà comprendersi quando verranno analizzate le impronte digitali presenti sulla pallottola. Alcuni residente, peraltro, avrebbero fornito delle indicazioni agli inquirenti, unitamente alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza presente nella zona. La faccenda dei lavortori ex Bat, si sa, dura ormai da diverso tempo; e lo stesso direttore sta partecipando alle trattative sindacali e agli incontri con gli operai, tentando in prima persona di dare a queste persone un futuro lavorativo certo. 

Proprio domani, ad esempio, ci sarà un incontro a Bari – in via Capruzzi, sede della Regione Puglia – che riguarderà i dipendenti ex Bat. Tendenzialmente, questi sono episodi che non sempre riescono a rintracciare il diretto responsabile, soprattutto perché gli indizi risultano spesso troppo pochi. Adesso, però, serve gettare le basi per un'inchiesta che, si spera, possa in tempi brevi far luce sull'accaduto. 



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