Ritrovato il giovane Osama. Era ad Aversa. Adesso si trova in viaggio verso Lecce

Il ragazzo era scomparso la settimana scorsa facendo perdere le proprie tracce. Ritrovato a Napoli da una famiglia di Aversa che ha avvertito il fratello. Sta bene e sta facendo ritorno in Salento.

Tutto è bene quel che finisce bene. Osama, il 14enne di origine marocchina residente a Salice Salentino, scomparso la settimana scorsa dal paese del Nord Salento, è stato ritrovato nella nottata appena trascorsa. A darne notizia il Consolato del Marocco di Bari.

Il giovane è stato notato a Napoli da una famiglia di Aversa che, vedendolo vagare affamato e assetato per le strade del capoluogo della Campania, lo ha riconosciuto, preso in custodia, portato con sé nella città in provincia di Caserta e, una volta rifocillato, avvertito il fratello.

Speranze che la vicenda si concludesse con un lieto fine si erano iniziate ad avere nella giornata di domenica, quando, era stato segnalato un suo avvistamento nella Capitale. A seguito di quella notizia il fratello del ragazzo si era recato a Roma, dove, in un primo momento, presso la sede della Polizia Ferroviaria della Stazione Termini,  ha visionato i filmati delle telecamere e, successivamente, insieme allo zio ha cercato il giovane in tutta la città. Inoltre, nella “Città Eterna”, era stata trovata la maglietta che il 14enne aveva scambiato con un altro ragazzo in segno di amicizia.

In questa vicenda grandissima è stata la solidarietà della comunità marocchina che si è stretta intorno ai familiari e prontamente attivata per dare una mano al ritrovamento del ragazzo.

Il giovane Osama si trova in buone condizioni e si è già parlato telefonicamente con il Console del Marocco a Bari, Vincenzo Abbinante e con il padre. Adesso si trova in viaggio verso il Salento, dove, a breve, riabbraccerà la sua famiglia.

“Siamo molto soddisfatti e contenti per la risoluzione della vicenda”, ha affermato il Console del Marocco, Vincenzo Abbinante, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione.
“Sin dai primissimi momenti della scomparsa è stato nostro fermo convincimento il fatto che si trattasse esclusivamente di una birichinata giovanile e che l’allontanamento da casa e dalla famiglia non fosse dovuto ad alcun’altra motivazione, per questo motive le ricerche si sono indirizzate tutte immediatamente verso quest’ipotesi.

Ho sentito telefonicamente il ragazzo, non appena avuta la notizia, sta bene, si è reso conto della bravata compiuta  ed è dispiaciuto. Adesso è in viaggio verso Lecce dove non vede l’ora di riabbracciare i suoi cari”.



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