La Procura apre un inchiesta per omicidio colposo e ci sono sei indagati per il decesso del 7 agosto scorso, di una 82enne di Trepuzzi, avvenuto all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Il pm Donatina Buffelli, nella giornata di venerdì, affiderà l’incarico per l’autopsia al medico Alberto Tortorella. Ed in vista dell’esame autoptico sono stati iscritti nel registro degli indagati, come atto dovuto, i nominativi del personale sanitario che ha avuto in cura la paziente.
Gli indagati, assistiti, tra gli altri, dagli avvocati Diego Cisternino e Luigi Covella, potranno nominare un consulente di parte. Stesso discorso per il figlio della 82enne deceduta, assistito dall’avvocato Antonio Savoia.
Le indagini hanno preso il via dalla denuncia del figlio della vittima, presso il posto fisso di polizia.
La paziente era stata ricoverata, il 14 luglio, presso il Dea, per un’emorragia addominale, per poi essere trasferita due giorni dopo in ospedale.
Ed in base a quanto riportato nella denuncia, l’82enne non sarebbe stata sottoposta ai necessari accertamenti medici per stabilire la causa delle perdite ematiche, nonostante, sostengono i familiari, i ripetuti e repentini cali di emoglobina che hanno poi reso necessarie le trasfusioni del 22 luglio e del 6 agosto.
Ed il 7 agosto, la signora avrebbe manifestato convulsioni e spasmi agli occhi ed agli arti inferiori che, sempre secondo il denunciante, venivano attribuiti dai medici alla febbre alta per un’infezione, motivo per il quale essi ritenevano necessario attendere l’esito dell’urinocoltura. Il figlio della paziente, invece, chiedeva che venissero eseguiti urgentemente accertamenti di tipo neurologico.
Gli accertamenti medico legali serviranno a far luce sul decesso della paziente ed a stabilire eventuali negligenze da parte del personale sanitario che ha avuto in cura l’82enne.