I Carabinieri della Compagnia di Campi sono alla ricerca degli autori del colpo sfumato al parco in contrada "strada chiusa". I ladri, che avevano già smontato e caricato nel furgone cento pannelli, sono riusciti a fuggire nelle campagne circostanti.
Potrebbe essere la nuova frontiera dello sviluppo sostenibile che abbraccia in pieno le richieste degli ambientalisti, ma nelle prime ore della mattinata di oggi è stato semplicemente il pretesto per compiere un colpo di quelli eclatanti. Sulla Guagnano – San Donaci è sfumato il tentativo di furto di pannelli fotovoltaici in silicio che alcuni malviventi hanno cercato di rubare da un parco fotovoltaico in contrada “Strada chiusa”.
I pannelli, in realtà, erano già stati smontati e pronti per essere portati via, ma il tempestivo arrivo delle guardie giurate ha impedito che tutto ciò accadesse. Erano le 5 del mattino ed il caso, ma anche la fortuna, ha voluto che una pattuglia della “Velialpol” si trovasse nella zona del parco ed abbia notato un furgone all’esterno con le portiere aperte. Così i vigilanti si sono avvicinati sul posto, mentre allertavano proprietario e carabinieri.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che all’interno del mezzo era già stato sistemato un centinaio di pannelli. Ma dei responsabili nessuna traccia perché, a quanto pare, sono riusciti a svanire nel nulla scappando per le strade di campagne, evidentemente aiutati dal buio della notte. In questo momento le indagini per incastrare i protagonisti sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina.