Suicidio in Banca d’Italia. Una dipendente si toglie la vita

Un’addetta delle pulizie della Banca d’Italia, a pochi passi dall’anfiteatro romano a Lecce, si è¨ tolta la vita all’interno dell’Istituto di credito gettandosi dalla tromba delle scale. Un volo di circa 15 metri che ha reso praticamente inutili i soccorsi

Questo tranquillo lunedì d’agosto è stato interrotto da una notizia terribile. Una tragedia avvenuta nel cuore di Lecce, a pochi passi dall’anfiteatro romano, all’interno di uno dei palazzi più conosciuti del capoluogo barocco. Una donna, Nadia Quarta, 43enne Monteroni di Lecce, quando da poco erano passate le 17.30, si è tolta la vita gettandosi dalla tromba delle scale situate all’interno della Banca d’Italia. Un volo di circa 15 metri che non le ha lasciato scampo.

È troppo presto per sapere che cosa abbia spinto la donna a compiere un simile gesto. Quando un’ambulanza del 118 è giunta sul posto allertata da alcune dipendenti che hanno udito il tonfo, per la 43enne non c’era più nulla da fare. A niente sono serviti i tentativi dei sanitari di rianimarla: la donna è morta sul colpo.

Sul posto sono giunti, poco dopo, anche i Carabinieri ed il personale dello Spesal. 

Maggiori dettagli nelle prossime ore



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