Ben 20 chili di hashish suddivisi in panetti da 100 grammi avvolti in cellophane e scotch marrone, un involucro contenente oltre 100 grammi di cocaina e due bilancini di precisione. Il tutto in un contenitore bianco di quelli utilizzati per le olive, occultato tra alcune pietre, scavate dalle forti piogge torrenziali di ieri.
È questa l’importante scoperta investigativa fatta ieri dai Carabinieri della Compagnia di Maglie, scoperta che assesta certamente un duro colpo al mondo dello spaccio locale, in attesa di scoprire a chi apparteneva quel carico così ingente di sostanza stupefacente.
La scoperta, a dire il vero, è stata del tutto casuale. Già perché i Carabinieri erano sulle tracce dei balordi che avevano seminato il panico lungo la ss 275 nella notte precedente, dopo aver tentato di rubare al Mercatone Uno in maniera tristemente 'spettacolare'.
I militari erano impegnati a battere il territorio, fino alle zone di Surano, Nociglia, Supersano e Ruffano, convinti che in qualche casolare avrebbero potuto trovare i banditi fuggiti all’arresto nella notte precedente. E proprio nel sopralluogo del territorio, ecco che in una zona isolata, è stato scovato un casolare diroccato ed abbandonato. Pensando che all’interno o nei pressi potessero ancora nascondersi i fuggitivi, date le avverse condizioni meteorologiche, i militari hanno trovato il contenitore di cui sopra.
La droga, secondo i Carabinieri della Compagnia è verosimilmente riconducibile alla criminalità organizzata della zona; per il momento è stata sottoposta a sequestro a carico di ignoti, anche se in queste ore saranno svolti tutti gli accertamenti dattiloscopici per verificare eventuali impronte digitali sul nastro utilizzato per confezionarla, al fine di ricercare ed individuare i responsabili del reato di traffico e detenzione ai fini di spaccio di droga.
