Topi d’appartamento in trasferta colti in flagrante dai proprietari. In tre in manette

Sono stati sorpresi in casa dai proprietari mentre rovistavano tra mobili e cassetti. Allertati i carabinieri i ladri sono stati arrestati e condotti in carcere. Si tratta di due brindisini.

La porta di casa danneggiata e subito scatta la paura che i propri ambienti familiari siano stati violati dai ladri. E’ quanto accaduto nel pomeriggio di ieri a Salice salentino.

I carabinieri della Stazione di Salice Salentino a seguito di chiamata sono infatti intervenuti in un’abitazione del posto e qui hanno tratto in arresto in flagranza di reato in concorso 2 persone, ritenute responsabili di tentato furto. Si tratta di Antonio Cesaria, 49enne di Brindisi, e Francesco Lagatta, 42enne sempre di Brindisi.

Tutto è iniziato verso le 16.40 quando un 35enne, nel rientrare a casa, si accorge che la porta di ingresso era stata danneggiata e sospettando la presenza di un ladro nell’abitazione chiama subito i carabinieri della Stazione di Salice Salentino.

I carabinieri giunti sul posto hanno bloccato Francesco Lagatta, mentre era in procinto di fuggire a piedi nelle vie adiacenti. Contestualmente un’altra pattuglia ha intercettato nelle vicinanze l’autovettura Alfa Romeo 159 SW, intestata a Francesco Lagatta, procedendo così  all’arresto del complice.

I due ladri non sono riusciti a portar via nulla dall’abitazione, mentre i danni materiali  sono in corso di quantificazione. Con l’accusa di tentato furto, i due sono finiti in carcere.
 



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