Disubbidisce alle “regole” imposte dagli arresti domiciliari, 45enne di Taurisano torna in carcere

Evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: queste le accuse contestate ad un 45enne di Taurisano, agli arresti domiciliari. Ora torna in carcere.

auto-carabinieri

Era agli arresti domiciliari, ma le ripetute violazioni agli obblighi imposti sono costate ad Alessandro Manni, 45enne di Taurisano l’arrestato con l’accusa di evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Lecce nella serata di ieri, quando i Carabinieri della locale stazione lo hanno accompagnato a Borgo San Nicola, così come disposto dall’ordinanza di sospensione della misura degli arresti domiciliari e ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio sorveglianza di Lecce.

Le violazioni

Il 45enne ha disubbidito più volte agli obblighi imposti. Il 10 maggio, ad esempio, si era allontanato dalla sua abitazione senza nessuna giustificazione valida. Qualche giorno dopo, il 23 maggio durante la perquisizione domiciliari sono spuntati fuori tre grammi di eroina. Il 3 novembre, sempre durante un controllo nella sua abitazione, è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina.

L’arresto

Come detto, i carabinieri della stazione di Taurisano hanno arrestato il 45enne per i reati di evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Lecce. L’Autorità Giudiziaria, invece, è stata informata dell’accaduto dai militari.



In questo articolo: