Mancavano solo dieci minuti alla mezzanotte. Nel Salento, la neve ha portato un tocco di allegria e serenità ai propri cittadini. Lui però, a godersi il panorama, non è potuto esserci, poiché lontano dalla sua terra natia. Peggio ancora: le forze dell’ordine si sono imbattute nel suo corpo privo di vita a Reggio Emilia, luogo in cui la vittima risultava residente. Si tratta di un uomo originario della provincia di Lecce, anni 62, sfortunato protagonista della tragedia a poche ore dal 2015.
Stando a quanto trapela, ad intervenire sul posto – un appartamento situato in una via cittadina – sono stati i Vigili del Fuoco locali; ed è dovuta proprio ai ‘caschi rossi’ la macabra scoperta. L’uomo giaceva inerme davanti agli occhi degli operatori, che comunque avevano provato il tutto per tutto chiamando i sanitari del 118. In men che non si dica, il personale paramedico è sopraggiunto sul luogo dei fatti con un’ambulanza, cercando di rianimarlo. Ma ogni singolo tentativo è risultato vano. A quel punto, non restava altro che constatare il decesso.
Ad intervenire, anche i Carabinieri, che immediatamente hanno effettuato i primi rilievi del caso. Ad ogni modo, sembra che con ogni probabilità del caso le cause del decesso siano da rintracciare in motivi naturali. Potrebbe essere stato un malore, infatti, a portar via la vita al 62enne salentino. Tale dettaglio, ovviamente, avrà modo di confermarsi ufficialmente solo dopo gli accertamenti ora al vaglio dei militari.
