Quanto accaduto in un’abitazione di Santa Maria al Bagno è ancora avvolto nel mistero. Sarà l'autopsia, fissata per venerdì 21 aprile, a fare chiarezza sulla morte di Friedhelm Staatz, 62enne di origini tedesche ma residente a Nardò. I familiari della vittima sono assistiti dall'avvocato David Dell'Atti.
Il medico legale, Alberto Tortorella dovrà chiarire se si sia trattato di un malore o di un infortunio sul lavoro. Intanto, come atto dovuto in vista dell'autopsia, il Pubblico Ministero Paola Guglielmi ha iscritto nel registro degli indagati il titolare della ditta edile presso cui lavorava lo sfortunato operaio. D.N. dì Nardò risponde dell'ipotesi di reato di omicidio colposo. L'imprenditore è assistito dall'avvocato Giuseppe Bonsegna.
Intanto, le indagini continuano ed è stato accertato che Staatz era stato assunto con regolare contratto. I Carabinieri della stazione di Nardò stanno eseguendo tutti i rilievi di rito, mentre gli ispettori dello Spesal stanno vagliando la regolarità e il rispetto delle norme di sicurezza.
Ricordiamo che, ieri mattina, l'uomo è stato trovato senza vita, riverso a terra quando da poco erano passate le 11.00. In un primo momento si era ipotizzato che fosse caduto da diversi metri di altezza, ma in realtà sembrerebbe che l’operaio sia inciampato tra le pietre del muretto a secco che stava costruendo e nel ‘banale’ capitombolo avrebbe sbattuto la testa contro uno dei sassi accumulati per terra. La causa della caduta non è, però, ancora chiara.
L'uomo ha avuto un malore ed ha perso l'equilibrio, oppure la caduta è stata di natura meramente accidentale? Le risposte a questi quesiti, potrebbero comunque arrivare a breve.
