Poteva essere l’ennesimo disastro ferroviario avente come scenario uno dei tanti binari unici che mettono in collegamento i comuni pugliesi e del Salento ma, questa volta, si è riusciti ad evitare il peggio.
L’episodio, verificatosi nella giornata di lunedì, ha visto protagonisti due convogli provenienti, rispettivamente, da Francavilla Fontana e Ceglie Messapica percorrenti, entrambi, la tratta a linea singola Lecce-Martina Franca.
Non appena i macchinisti si sono accorti di quanto stava accadendo, però, hanno immediatamente arrestato le vetture che, fortunatamente, hanno terminato la loro corsa quando erano ormai a 500 metri di distanza l’una dall’altra.
A oltre un anno dalla tragedia avvenuta il 12 luglio 2016 sull’Andria-Corato e che costò la vita a 23 persone, dunque, il nostro territorio si ritrova periodicamente ad avere a che fare con i problemi di sempre legati alla scarsità e all’inadeguatezza delle sue infrastrutture.
Va ricordato, infatti, che non più tardi di tre mesi fa, il 13 giugno 2017, un’incidente simile a quelli succitati si è verificato all’altezza di Galugnano fra due treni delle ferrovie Sud Est che, impattando, aveva provocato ben 10 feriti.
In quella circostanza, l’azienda in questione aveva emesso una nota nella quale si parlava specificatamente di un errore umano dovuto al fatto che uno dei due convogli era fermo al segnale di ingresso della stazione del comune salentino, mentre l'altro era partito in direzione Lecce non rispettando il segnale rosso.
Fatto sta che allora, come in precedenza e altrettanto in queste ultime ore, le proteste da parte degli utenti non tardarono a montare giacché, tanto la Nord-Barese Ferrotramviaria quanto la Sud Est, svolgono i loro servizi di trasporto su linee a binario singolo che, se non raddoppiabili, dovrebbero quanto meno essere messe nelle condizioni di garantire maggior sicurezza ai passeggeri che, quotidianamente, ne fanno uso.
Al contrario di quanto avvenuto a Galugnano, comunque, da una prima ricostruzione pare che i treni coinvolti nella disavventura di tre giorni fa avessero tutti e due il semaforo verde, spetterà pertanto a chi di competenza stabilirne modalità, cause ed eventuali responsabilità.
Luca Nigro
