Si era presentata a casa di una coppia di anziani spacciandosi come dottoressa della Asl e, con la scusa di verificare le banconote per il pagamento delle pensioni, che a suo dire erano false, estorceva ai malcapitati 300 euro. La singolare vicenda è accaduta ieri mattina in Vico Dietro l’Ospedale Dei Pellegrini, dove è intervenuto il Personale della Sezioni volanti.
Gli agenti sono intervenuti dopo la denuncia della coppia 91enne che ha specificato che una giovane donna, di circa 35/40 anni, ben vestita, con i capelli corti castani, verso le 8, ha bussato alla porta d’ingresso dei coniugi. A questo punto, come detto, spacciandosi per “dottoressa dell’Asl” è stata fatta entrare in casa e ha giustificato la sua visita al fine di verificare le banconote rilasciate dall’Ufficio Postale per il pagamento delle pensioni, poiché a suo dire erano false.
Ingenuamente la coppia ha consegnato i libretti di pensione, nonché la somma di 300 euro, che facevano parte della pensione ancora non spesa. A questo punto, la truffatrice ha prelevato le banconote con il pretesto di doverle guardare bene per verificarne la genuinità, poi le ha riposte in una busta gialla. Con astuzia e destrezza, successivamente, ha sostituito la busta con una simile posandola sul tavolo, ammonendo gli anziani a non toccarla e con la promessa che sarebbe tornata il giorno dopo con il direttore dell’Ufficio Postale. La donna, infine, ha salutato e si è allontanata. Tutto ciò è avvenuto in massimo 15/20 minuti.
I coniugi si sono accorti di tutto solo dopo che hanno raccontato tutto alla nipote e dopo aver aperti la busta. All’interno, infatti, c’erano custoditi dei ritagli di schedine per il gioco del lotto. In questo momento sono in corso le indagini al fine di accertare l’identità della donna.