Cento chilogrammi di marijuana, una grossissima quantità tanto che è difficile fare una prima stima del valore che potrebbe avere una volta immessa nel mercato illegale. La droga, confezionata in 25 pacchetti sigillati con cellophane, è stata sequestrata dai militari della Guardia Costiera dell'Ufficio circondariale marittimo di Otranto, impegnati in un consueto servizio di controllo lungo la costa.
Difficile non notare quegli involucri contenenti la sostanza stupefacente che galleggiavano sullo specchio d'acqua a due miglia al largo di Torre del Serpe, nota località di Otranto. La droga, con ogni probabilità 'abbandonata' da un’imbarcazione che non ha potuto raggiungere la terraferma, è stata recuperata nella zona immediatamente a sud del comune idruntino.
Il sostituto procuratore Carmen Ruggiero ha disposto il sequestro dello stupefacente. Visto l'alone di mistero in cui è ancora avvolta la vicenda, si attendono ulteriori risvolti che sicuramente arriveranno nel giro delle prossime ore, quando saranno terminate le prime indagini delle forze dell'ordine. Non è la prima volta che accade un episodio simile. Difficile al momento stabilire la rotta del traffico di droga, certo che è che il pensiero va immediatamente alle vie della criminalità organizzata che aveva fatto rimbalzare il Salento e il Canale D'Otranto agli onori della cronaca internazionale.
