Viola la sorveglianza speciale e alza il gomito, ora è ai domiciliari

È stato arrestato dai carabinieri Luciano Loiola, 60enne di Galatone, per aver messo in atto tre violazioni del regime a cui era costretto. Si trova ai domiciliari.

È stato tratto in arresto nella notte per numerose violazioni al regime di sorveglianza speciale a cui era sottoposto. I militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gallipoli, insieme ai colleghi della Stazione di Galatone, hanno quindi beccato in flagranza di reato, Luciano Loiola, 60 anni di Galatone, Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza.

Nella serata di ieri i militari del Radiomobile si sono recati per un controllo in casa dell’uomo, nella quale, vista la condizione di Sorvegliato Speciale, che gli impedisce di uscire di casa tra le 20:00 e le 06:00, si sarebbe dovuto trovare ed invece non è stato rintracciato.

Immediate le ricerche dei Carabinieri di Gallipoli e Galatone che hanno portato, 40 minuti dopo, a fermare l’autovettura con a bordo Loiola. Lo stesso si trovava in compagnia di un soggetto di Monteroni gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, fatto che ha costituito la seconda violazione ai suoi obblighi.

Inoltre, all’atto del controllo, i militari hanno immediatamente compreso che Loiola aveva assunto sostanze alcoliche. Per questo motivo lo hanno sottoposto all’alcool test, risultato, poi, positivo, essendo il tasso alcolemico registrato pari a 1,67 g/l laddove il limite per lui “neo – patentato” è di 0 g/l.

Tre pertanto sono risultate essere le violazioni alla Sorveglianza Speciale e, quindi, i militari hanno tratto in arresto il 60enne. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, Dott.ssa Maria Vallefuoco, l'uomo è stato ristretto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.