Confindustria Lecce festeggia i suoi primi 90 anni, Negro: ‘la competizione non è tra imprese, ma tra territori’

Il Presidente di Confindustria Lecce Giancarlo Negro fotografa la situazione del Salento e lancia le iniziative sui 90 anni dell’associazione. ‘Dobbiamo puntare sui giovani e sulla loro formazione.

“Evidenziare la centralità dell'impresa, il suo valore sociale e le relazioni proattive con i sistemi della formazione, del credito, delle parti sociali, e promuovere le eccellenze del Salento”. È sempre stato questo l’obiettivo di Confindustria e questo continua ad essere anche al tramonto del 2016 che segna, di fatto, il 90esimo anno di presenza dell’associazione degli industriali sul territorio salentino.
  
"L'Associazione degli Industriali della Provincia di Lecce comincia a muovere i primi passi nel dicembre 1926…" si leggeva nel libro “Un impegno per l'economia e la società” edito nel 1987 e che testimonia l’impegno di Confindustria nella penisola salentina. Alla soglia del 2017, dunque, Confindustria si appresta a entrare nel decennale che la porterà a festeggiare il primo secolo di vita a Lecce.
 
“Ci troviamo in un momento cruciale e di forte discontinuità – ha commentato il Presidente Giancarlo Negro – con molti strumenti che stanno cambiando, il Codice degli Appalti Pubblici su tutti. Ritengo che al giorno d’oggi la competizione non sia più tra imprese, ma tra territori e dobbiamo capire che modello di territorio vogliamo conseguire”.
 
Prima delle celebrazioni, Negro ha fotografato la situazione delle imprese salentine: “qui ci sono aziende protagoniste in molti settori, dalla manifattura alla moda, fino all’agroalimentare. Ma ci sono aspetti in cui si deve intervenire. Il trasporto, ad esempio è una vergogna per il territorio, siamo fermi a 50 anni fa. Così come siamo stanchi di sentirci dire che per potenziare le infrastrutture basta aprire un sito di e-commerce. Sulla logistica siamo fermi”.
 
Ma è sulla formazione che il presidente Giancarlo Negro punta forte e spiega: “nel silenzio vi dico che abbiamo già avviato un tavolo insieme al Provveditorato, l’Università del Salento e i rappresentati della formazione e ci siamo accorti che parliamo linguaggi differenti. Dobbiamo capire che i giovani sono la nostra più grande risorsa e dobbiamo lavorare sulle competenze spendibili sul mercato. Cosa manca? Bisogna tenere conto delle reali competenze e delle attitudini dei ragazzi. Ne è un esempio il progetto della alternanza scuola-lavoro: è un principio bellissimo, declinato malissimo”.
 
Dopo la panoramica sulla situazione attuale, poi, si è passati al capitolo dei festeggiamenti. L’importante traguardo vuole essere celebrato a dovere e così, a 90 anni dalla sua fondazione, i vertici di Confindustria Lecce hanno deciso di lanciare una serie di iniziative che, a partire dai prossimi giorni, animeranno il territorio, con l'obiettivo da un lato, di evidenziare le tradizioni, le specificità, le produzioni innovative del Salento, a livello nazionale e internazionale.
 
“E' in programma, il 17 febbraio, l’Assemblea Pubblica: un evento che vivremo nell’Aula Magna del Centro Congressi dell’Unisalento nel complesso Ecotekne. Un’occasione attesa dal mondo economico per fare il punto sulla condizione produttiva. Sarà presente il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.”
 
Lunedì, invece, è fissata l’Assemblea Privata nel corso della quale Giancarlo Negro premierà tutte quelle imprese che da sempre hanno creduto in Confindustria e nella sua forza aggregativa.
 
“Per i prossimi mesi – prosegue Negro – abbiamo in mente di organizzare incontri con la filiera del turismo, con le rappresentanze della manifattura, della sanità. Grande spazio, nel solco tracciato, ai giovani imprenditori, e poi intendiamo rilanciare le Zone Industriali, aree che ritengo debbano essere rivalutate. Non mancheranno gli incontri per il sociale fino a un forum sulla legalità e la giustizia. A quest’ultimo tema – precisa il Presidente – ci tengo particolarmente perché ritengo si debba consolidare un rapporto tra imprese, Guardia di Finanza, Procura e Agenzie delle Entrate che nell’immaginario ci vede sempre contrapposti. I criteri che devono supportare tali rapporti, tuttavia, devono essere rivisti”.
 
Il programma degli eventi, come detto, è stato presentato presso la sede degli industriali leccesi dal Presidente Giancarlo Negro, accompagnato da tutti i componenti del Consiglio di Presidenza, quelli del Comitato Organizzatore e dai rappresentati delle imprese associate.
 
Novità anche per quel che riguarda il logo che accompagnerà l’anno del novantennale: “Abbiamo apportato una speciale modifica al nostro stemma – conclude Giancarlo Negro. Resta l’aquila, simbolo di potenza e forza, resta l’ingranaggio che va a comporre lo zero dei 90 anni. È simbolo di unione, di insieme, e anche di positività perché nel nuovo luogo mi piace intravedere un sorriso di speranza”.



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