Ci vuole una gran preparazione per distinguere vini, riconoscere distillati e liquori, imparare le dosi di miscelazione e la corretta adattabilità dei prodotti per la preparazione di aperitivi e long drink. Soprattutto di fronte a una clientela variegata ed esigente. Alla domanda ingente di persone capaci al bancone, dunque, è prontamente arrivata una riposta: conclusa con successo l’edizione 2016 del corso professionale per barman organizzato da C.A.T. Centro Assistenza Tecnica – Confcommercio Lecce, in collaborazione con F.I.P.E. (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). Il corso fa parte del progetto di formazione “Professione Barman” ideato con lo scopo di formare professionisti competenti.
«Il Corso Barman rappresenta una concreta risposta "operativa" alla richiesta di formazione professionale espressa dagli operatori del settore e una reale opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, anche attraverso la creazione d’impresa», ha affermato il Responsabile del CAT Confcommercio Lecce.
Durante 60 ore di lezione, dal carattere prettamente pratico – guidati da Pierluigi Cucchi, docente FIPE del progetto formativo nazionale nonché professionista con vasta esperienza e vincitore di numerosi concorsi – i partecipanti hanno potuto acquisire le necessarie conoscenze tecniche. La giornata conclusiva del corso ha visto gli aspiranti barman cimentarsi in una “Cocktail Competition”, una vera prova finale caratterizzata dalla preparazione di un cocktail di propria invenzione di fronte ad una giuria composta da esperti del settore, imprenditori e consumatori.
Gli allievi hanno dimostrato così di saper utilizzare con destrezza gli strumenti del mestiere del barman, dallo shaker al mixing-glass alle diverse tipologie di bicchieri, e di possedere la necessaria creatività per realizzare cocktail, aperitivi e long drink dal gusto accattivante e gradevole, al pari dei professionisti del settore.
A vincere la Cocktail Competition è stata Dajana Carrozzi, che ha presentato un drink dal titolo “Vagamente una sera ingentilita”, un after dinner on the rocks con velluto di cannella a base di Tequila e Amaretto di Saronno.
