Al rientro dalle lunghe e grasse feste natalizie si sa, come è di regola, tutto succede, sembra che i maggior esperti di sport addebitino al calo di tensione piuttosto che alle pause lunghe e ricorrenti le peggiori sconfitte – sportive – della storia e come di regola così è accaduto.
Accade quindi che l’ambizione di superare l’avversario in trasferta svanisce dopo un discreto primo quarto, giocato punto a punto, dove comunque lo spreco sotto canestro in terra straniera diventa l’ordine del giorno.
Nel succulento menù putignanese si aggiunge come dessert, acido, quanto amaro, un quarto quarto che sembra non visualizzare all’orizzonte i nostri atleti, combattivi pur vero questo ma poco lucidi non tanto in difesa quanto nella fase offensiva.
Si passa dai corti tiri di Gatto e Simo, due cecchini (di solito ndr), alle diverse palle “smarrite” da Donno, alla difficoltà di farsi valere dei lunghi di giornata Giannotta e Totaro, sempre pronto in difesa, non pervenuti in attacco.
Una prova dunque maiuscola sotto il piano dell’impegno e della volontà, ma nulla sul piano delle scelte tanto dalla panca quanto dal rettangolo.
Il bel campo di Via Cavalieri di Malta è un catino bollente, la squadra avversaria lotta, con il coltello tra i denti, con volontà e forse come pure chi ha la consapevolezza di giocarsi molto se non tutto.
Una delle prestazione più brutte della storia recente della LSB vede quindi calare il sipario con il modesto score di 48 punti, non tanto per merito degli avversari, comunque arroccati in difesa e pressanti colpo su colpo ma tanto forse troppo per demeriti dei nostri, oggi mai scesi realisticamente con cuore, testa e gambe sulla “gomma” di casa. Onore agli indomiti vincitori … and game over!
La convinzione sembra essere smarrita, la volontà e la forza d’animo caratterizzanti il team salentino un netto miraggio e con esso quei valori (agonistici) che negli anni abbiamo imparato ad apprezzare in questa bella e innovativa realtà del panorama, non solo provinciale.
Dunque, punto ed a capo, si riparte ed estrema fiducia nella squadra del General Laudisa e del proprio coach Rucco, persone con la giusta esperienza e motivazioni che sapranno – ne siamo certi – stimolare i nostri più che validi atleti!
Nell’articolo precedente alla gara avevamo citato la forza, è vero, ma non ci riferivamo alla forza che ti porta a sconfiggere un singolo avversario, alla forza episodica, bensì alla forza del gruppo, ed allora con forza LSB!
Tabellini:
20-17 / 13-11 / 17-13 / 13-7 = 63-48
Il pronto riscatto potrà avvenire per i nostri atleti già sabato prossimo alle ore 20.30 sul parquet di casa, presso il Pala Ventura in Lecce, per quella che, classifica alla mano sembra già essere una gara da dentro o fuori contro la valida compagine dell’Olimpia Mesagne.
