Il ginnasta Mattia Quarta convocato in Nazionale, è il primo leccese a indossare la maglia azzurra

L’atleta gareggia per l’associazione Delfino e farà parte della delegazione italiana che parteciperà all’evento Austrian Future Cup di ginnastica artistica maschile junior

Quello che volge al termine potrà essere ricordato come un anno ricco di soddisfazioni per quel che riguarda lo sport salentino.

Non solo nel calcio, dove i ragazzi di mister Liverani hanno ottenuto la promozione nella massima serie, così come è stato per altre compagini della provincia che, seppur militando in categorie non professionistiche, hanno conquistato il salto di categoria (Casarano e Deghi Calcio), ma anche nel basket con i successi ottenuti dalla Pallacanestro Frata Nardò. E se nel Taekwondo la galatinese Maria Elisabetta Negro continua a mietere successi, è di ieri la notizia che, protagonisti del trionfo della Puglia nel XXIV Trofeo Nazionale per regioni di tiro a segno, sono stati i ragazzi delle Sezioni di Lecce e Alezio.

Ma non ci si ferma qui!!! Un giovane ginnasta salentino, infatti, è freschissimo di convocazione in Nazionale.

Mattia Quarta che gareggia per i colori dell’associazione Delfino farà parte della delegazione italiana che parteciperà all’evento Austrian Future Cup di ginnastica artistica maschile junior che si svolgerà a Linz, in Austria, dal 21 al 24 novembre prossimi.

Si tratta del primo leccese che in questa disciplina indosserà la maglia azzurra

Grandissima soddisfazione è stata espressa dal presidente del sodalizio salentino, Patrizia Tamburrano.

Un riconoscimento questa convocazione, che ripaga l’atleta e il suo allenatore storico, Saverio Martina, di anni di tantissimo impegno e molti sacrifici, che hanno consentito di raggiungere quel traguardo che tutti sperano di ottenere quando si inizia a praticare una disciplina sportiva a livello agonistico.

Una nuova sfida all’orizzonte di Quarta quindi che potrà come sempre contare, oltre che sul suo talento ed impegno, sul pieno appoggio della sua società, dei suoi compagni e del suo inseparabile allenatore.



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