Fuori uno. Fuori due. Fuori tre. Fabio Siciliani fa l’en plein. Tre vittorie su tre per il pluricampione internazionale di Muay Thai impegnato in questi giorni con la nazionale italiana a Pattaya City, in Thailandia, nell’Undicesimo World Championship, che si chiuderà il prossimo 24 marzo. Obiettivo? Conquistare la medaglia d’oro. Le possibilità restano intatte anche perché Siciliani è apparso in gran forma confermando tutte le sue qualità tecniche e temperamentali.
In appena cinque giorni il campione leccese ha eliminato tre avversari di peso prima regolando ai punti il coriaceo bulgaro Atanan Bojinov , quindi non dando scampo a Wong Holan Hon Glina, il fighter di Honk Kong, messo ko con una serie di colpi terribili in appena trenta secondi. L’ultimo successo risale alla giornata di ieri quando Siciliani ha dovuto superare lo scoglio più grosso vincendo ai punti contro il brasiliano Bernardo Braga.
Insomma, un’escalation incredibile che ha esaltato il pubblico thailandese, accorso in massa al Pattaya Boxing World. Ora manca solo l’ultimo gradino per conquistare l’agognata medaglia d’oro da regalare all’Italia.
Ricordiamo che con la nazionale italiana Fabio Siciliani ha disputato 3 campionati mondiali e un campionato europeo con un bottino di 2 medaglie d’argento e una di bronzo. Da professionista (quindi senza protezioni alle tibie e con i gomiti scoperti) ha rappresentato l’Italia in 5 sfide contro i campioni thailandesi, combattendo in 2 King Cup e in una Queen's Cup, gli appuntamenti più importanti di Muay Thai in Thailandia, patria di questa antica disciplina sportiva.
Al termine dell’Undicesimo World Championship Siciliani è atteso dalla super sfida dell’Oktagon di Milano, in programma il 5 aprile quando affronterà la star thailandese Prakaysaen Gaiyanghadao, giá campione di Thailandia sul famoso Khem Sitsogpenong.