L'hanno definito "portatore sano di emozioni" Simone Lucia, presidente dell'Asd Gdpm (Grandi Podisti del Mediterraneo), proprio per questa sua dote innata di coinvolgere le persone che cammino insieme a lui. O meglio, che corrono con lui. Grazie infatti all'intraprendenza organizzativa che da anni lo contraddistingue, dopo quasi mezzo secolo torna la maratona a Lecce col titolo "Maratona del Barocco"(primo memorial "Antonio Fatano"). Ben 42 chilometri distribuiti in un percorso affascinante che condurra i podisti – provenienti da quasi tutte le regioni d'Italia e appartenenti ad oltre duecento società – nel cuore del capoluogo salentino sino alla marina di San Cataldo. Non solo. Per opera dell'intesa con l'Amministrazione Comunale il percorso verrà completamente chiuso al traffico. "Ringrazio la forza e l'audacia di GDPM Lecce – ha dichiarato l'Assessore Comunale Attilio Monosi in occasione della conferenza stampa di presentazione avvenuta stamattina a Palazzo Carafa -, già impegnata lo scorso anno con una mezza maratona. Mai nessuno avrebbe pensato che i km da 21 sarebbero divenuti 42. L'augurio è che tale manifestazione non sia 'un urlo nella foresta', ma diventi appuntamento fisso nel tempo".
"Non siamo un'agenzia di eventi, ma professionisti di varia natura che praticano il podismo con passione", ha invece sottolineato Simone Lucia. Poi, l'appello ai cittadini approfittando della presenza dei giornalisti locali:"Aiutateci a far bella figura a livello nazionale. Magari con meno automobili e più aria pulita, favorendo gli atleti in gara. Possibilmente, affacciamoci dal balcone e accogliamoli con un applauso d'incoraggiamento. Il calore salentino, insomma, dovrà emergere a livello nazionale". Partenza da Porta Rudiae, dunque, con le musiche dell'Orchestra e coro appartenente alla scuola media "Ascanio Grandi" (direzione e arrangiamento del prof. Giovanni Della Ducata). Prevista pure una prova non competitiva, la "Corri e cammina nel Barocco", che darà la possibilità anche ai meno allenati di trascorrere una mattinata in allegria: otto km e mezzo da percorrere tra le vie del centro. Un evento aperto a tutti che, grazie alla collaborazione e allo sforzo profuso degli sponsor – tra i quali l'azienda Fatano – darà diritto ad alcuni gadget e una maglia tecnica ricordo. Il ricavato è destinato ad un progetto di solidarietà.
"Possiamo definirlo un grande evento per la nostra città – secondo Antonio Pascali, presidente del CONI leccese – che fonda le sue radici nella mezza maratona avvenuta nel 2015. Un po' è servita da 'formazione' affinché poi il progetto potesse allargarsi. Oltre alla passione, noto anche tanta competenza. Un appello agli amministratori: per favore, sburocratizziamo e semplifichiamo. Solo così potremmo favorire la destagionalizzazione sportiva, oltre che turistica". "Gli organizzatori hanno avuto la caparbietà di riportare il podismo a Lecce – ha invece riferito Sergio Perchia, presidente della FIDAL di Lecce -, contribuendo a candidare questa maratona tra le prime del Sud Italia. Abbiamo davvero tutto per poter competere con le altre grandi kermesse legate allo sport". Presente in sala Giunta anche Dario Turco, amministratore del blog steelyourlife.com:"Attraverso questo portale, conclusa la maratona di Lecce, effettueremo un collegamento diretto con quella di New York, datata appunto 6 Novembre 2016". Una città intera unita nello sport, quindi, che attenderà trepidante il taglio del nastro in Piazza Sant'Oronzo.