Ancora un bel piazzamento nel finale di stagione per il Casarano Rally Team, che all’ ottava edizione dello Special Rally Circuit Vedovati, ha colto un ottimo secondo posto di classe Rally 5, grazie all’inedito equipaggio composto da Luca De Marco, al debutto su Renault Clio Rally5 e Sara Carra, per l’occasione passata dal ruolo di driver a quello di navigatrice.
Meno di 2 secondi il distacco dal successo di classe, da quello che sarebbe stato un trionfo per il giovane Casaranese non ancora 18enne, ma che sicuramente rappresenta un risultato di grande soddisfazione.
La gara cominciata con alcune difficoltà tecniche nello shakedown, prontamente risolte dal team, era cominciata benissimo, con il miglior tempo da parte di Luca e Sara nella prima prova speciale, poi tre volte terzi nei successivi tratti cronometrato, fino a concludere sul secondo gradino del duplice podio Rally 5 e Under 18.
A fine gara De Marco ha Dichiarato: “È stata una gara estremamente impegnativa sotto ogni aspetto, a partire dal secondo turno di shakedown del sabato, quando la vettura si è spenta, facendoci così perdere preziosi giri di test, per me molto utili, considerando che era la mia prima esperienza a bordo di una Rally5. Dopo un intenso lavoro da parte dei meccanici, la vettura è stata rimessa in moto, tornando domenica mattina al 100%. Nella prima prova siamo riusciti, nonostante un’uscita di pista causata dalle basse temperature degli pneumatici, ad ottenere il miglior tempo di classe e tra gli Under 18. Purtroppo, nelle prove successive, abbiamo trovato parecchio traffico in pista, che ci ha penalizzati non riuscendo ad esprimere tutto il potenziale. Siamo comunque sempre riusciti a restare fra i migliori, e così, abbiamo concluso al 2° posto di classe e tra gli Under 18.
Al di là del risultato finale, per me e Sara è stata una vittoria semplicemente riuscire ad arrivare sul palco. Un ringraziamento speciale va proprio a Sara, che ha dimostrato grande abilità e determinazione, nonostante fosse per lei un ruolo non abituale.
Questa gara, per me, era soprattutto un test per prendere confidenza con la classe Rally5 e valutare un possibile futuro in questa categoria, che si è rivelata davvero divertente.