La delibera è stata approvata all’unanimità dall’Assise Comunale. Si tratta di zone che rientrano, in gran parte, nel perimetro dell’Area Protetta Regionale.
La prescrizione disposta per la violazione dell’area per la ristorazione, nel secondo caso il reato riguardava la costruzione di alcuni bungalow nella zona retrostante allo stabilimento.
L'intervento è stato possibile grazie al progetto e al relativo finanziamento regionale, per un totale di 100mila euro ottenuto dalla precedente Amministrazione.
Sarà tra i dieci musei naturalistici che fanno parte della sperimentazione nazionale del progetto vincitore del bando del Ministero della Transizione Ecologica.
A partire dal 2020 è in vigore un protocollo di intesa tra le due aree protette: i volontari leccesi recuperano le tartarughe che vengono curate nel centro di recupero a Torre Guaceto.