Sequestrata questa mattina dalla Guardia Costiera di Porto Cesareo una passerella in legno realizzata senza autorizzazioni in località Castiglione e deturpando gli scogli. Caccia ai responsabili
Accolto il ricorso presentato dai legali Luigi Covella e Maria Domenica Campanelli che avevano impugnato l'ordinanza del gip. Ricordiamo che la struttura era stata sottoposta a sequestro preventivo, disposto dal Gip su richiesta del pubblico ministero.
Il sequestro avvenuto questa mattina a Porto Cesareo. I ricci, a seguito del nulla osta da parte del magistrato sono stati rigettati in mare. I trasgressori sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria ed è stata comminata loro una multa di 4000 euro.
Per la struttura è scattato il decreto di sequestro preventivo eseguito dalla Guardia Costiera e dai Carabinieri del Noe. Gli accertamenti hanno evidenziato come parte di alcune opere fossero state realizzate in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo.
La scoperta e il sequestro a opera dei militari della Guardia Costiera di Gallipoli. Posta sotto sequestro anche l'attrezzatura da pesca. Elevato, nella stessa giornata, un verbale di 1.000 euro presso un punto vendita per il commercio di prodotto ittico.
Due uomini di Copertino sono stati sorpresi dalle Guardie A.E.O.P. di Nardò mentre erano intenti a tagliare il tronco di un albero di ulivo. I due si trovavano nell'area protetta della Palude del Conte, dove erano giunti a bordo di una vettura.
Mattinata intensa per i militari della Guardia Costiera di Gallipoli che hanno testato le procedure e la capacità di coordinamento per fronteggiare un inquinamento marino da idrocarburi e un incendio scoppiato presso una darsena privata.
Un rappresentante di gioielli è finito al Pronto Soccorso del 'Fazzi' di Lecce, con una ferita alla testa dopo che è stato colpito con una mazza da un malvivente che, insieme al complice, lo ha ripulito dei preziosi.
Un uomo della provincia di Taranto è stato scoperto dalle Guardie Zoofile di Nardò mentre era intento ad esercitare l'attività di caccia. Inoltre, aveva con sé anche un cane di razza Bracco sprovvisto di microchip e per tale ragione ha ricevuto una sanzione.
Un colpo di arma da fuoco, probabilmente un fucile calibro 12, è stato sparato contro la porta a vetri di un B&B di Porto Cesareo, di proprietà di un 36enne del posto. Indagini in corso