‘Cos’è l’amore per te?’, Medison live a Melendugno. Intervista a Francesco Cioffi

Domani sera alle ore 20.30, presso il Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno, si terrà il concerto del gruppo Medison. LecceNews24.it ha intervistato il vocalist e autore, Francesco Cioffi, della band/Associazione Culturale.

Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non s'è mai chiesto quale significato possa assumere l'amore. Qualcuno sembra ancora in ricerca, altri invece sono riusciuti a trovarlo. Alcuni, magari, ce l'hanno davanti agli occhi senza ancora essersene accorti. Cantanti, poeti, scrittori. Tutti, ieri come oggi, tentano – spesso con fatica – di trovare delle risposte precise alla domanda; ma in fondo questo eterno girovagare viene meno se un sentimento così bello e genuinio trova la sua espressione nella musica. Ed è qui che il gruppo “Medison” riesce, attraverso le note, a donarlo in maniera semplice, fresca. Un “essere”, un “dimostrare”, più che una definizione scientifica. “Cos'è l'amore per te?”, allora, non poteva rappresentare titolo migliore per lo spettacolo ideato. Domani sera alle 20.30 infatti – a Melendugno, presso il “Nuovo Cinema Paradiso” di Piazza Risorgimento – la band pugliese terrà un concerto live aperto al pubblico. Evento che s'inserisce a pieno nel programma del Sinodo dei Giovani della Pastorale Leccese.

LecceNews24.it ha contattato Francesco Cioffi, voce e autore dei Medison, per una breve intervista a ventiquattro ore dallo spettacolo. «Siamo un'associazione culturale il cui nome prende orgine da “Mediterrano”, il comun denominatore tra noi pugliesi e altri popoli. Un ponte che, dunque, ci unisce e influenza positivamente le nostre vite. “Son” in inglese vuol dire “figlio”. In due parole, “Figlio del Mediterraneo”». Francesco parla a cuore aperto, coinvolgendo emotivamente nel discorso gli interlocutori, ogni volta, grazie alla limpidezza che lo contraddistingue. «Racconto le mie esperienze, ma sotto forma di canzoni, attualizzando messaggi importanti. La fraternità universale, la pace. La richiesta di un mondo migliore attraverso i fatti. Da qui, del resto, deriva il nostro 'Sì' alla vita. Bisogna agire mediante accoglienza e, appunto, amore».

Sorge spontanea, pertanto, una curiosità. “Francesco, cos'è l'amore per te?”, gli abbiamo domandato. «Beh, è il senso di tutto! – ha riferito senza pensarci su due volte – e non serve averne paura. L'amore non possiede una sola faccia, non può esistere in assenza del dolore. Lo proveremo a spiegare, ad esempio, per mezzo della testimonianza di un nostro amico migrante». «Amare determina un atto di volontà, di costanza – conclude – come un fiore da coltivare. Scompare se non lo si cura». Il video musicale in coda all'articolo, ad ogni modo, rende molto di più l'idea. Consigliamo agli utenti di goderserlo tutto d'un fiato. Forse, qualche fortunato, potrebbe anche trovare la risposta che sta cercando.



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