‘Ti è mai successo di salvare il mare?’. Puoi farlo votando sì. L’appello di Giuliano Sangiorgi

Giuliano Sangiorgi ha lanciato un appello, sul suo profilo facebook, in cui invita tutti a vorare sì al referendum sulle trivellazioni in mare. Il leader dei Negramaro, parafrasando il testo di una canzone, scrive ‘Ti è mai successo di salvare il mare?’

Sono tanti i volti noti che hanno deciso di ‘metterci la faccia’ e  schierarsi al favore del sì nel referendum sulle trivellazioni petrolifere in mane, che tanto sta facendo discutere in questi giorni. Anche Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, ha voluto lanciare un messaggio e lo ha fatto pubblicando sulla sua pagina facebook un suo scatto accompagnato dalla didascalia che richiama una delle sue canzoni di successo.
 
«Ti è mai successo di “salvare” il mare? #‎Si #‎VotaSi #‎referendum #‎17aprile #‎notrivelle» ha scritto il frontman della band salentina per accompagnare la foto in cui è ritratto con i piedi “a mollo” nell’acqua cristallina.  
 
Manca meno di una settimana all’importante appuntamento elettorale. Il 17 aprile i cittadini saranno chiamati alle urne per abrogare – qualora vincesse il fronte del sì – la legge che permette alle piattaforme di cercare o estrarre petrolio e gas, entro le 12 miglia dalla costa,  fino all’esaurimento del giacimento. Lo scoglio più duro da abbattere è quello dell’astensionismo, promosso in  primis dal premier Matteo Renzi.
 
Nei giorni scorsi, l’associazione ambientalista Greenpeace ha diffuso in video diretto da Chiara Agnello  in cui si alternano 12 noti artisti italiani che hanno sposato la causa del sì.
 
«Ficarra e Picone, Nino Frassica, Claudia Gerini, Elio Germano, Valeria Golino, Flavio Insinna, Noemi, Piero Pelù, Isabella Ragonese, Claudio Santamaria e Pietro Sermonti hanno un “appuntamento speciale” – si legge sul sito –  Con il mare, le onde, i pesci, i gabbiani, le conchiglie. E con un patrimonio naturale da proteggere, così fragile e prezioso da non meritare l’oltraggio delle trivelle. Perché “il mare non è un giacimento”. Il 17 aprile gli italiani possono fermare le trivelle. Con un Sì.»



In questo articolo: