È stata un’insegnante di una scuola media del basso Salento ad impedire al 12enne di darsi fuoco dopo che si era cosparso con del liquido infiammabile.
Vito Giancane venne fermato sabato 8 maggio dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina lungo la via che conduce da Monteroni a Carmiano
L’arresto a opera dei Carabinieri di Campi Salentina al termine di una perquisizione. Rinvenuti anche due bilancini di precisione. Disposti i domiciliari.
Non solo, poiché il giovane senegalese ha riferito di avere saputo che il 69enne era morto in ospedale, dopo sei giorni di coma, quando è stato rintracciato dai poliziotti.
Grazie a un’indagine lampo, gli agenti della Squadra Mobile, hanno rintracciato l’aggressore, che nel corso dell’interrogatorio davanti al Pubblico ministero ha reso una confessione.
L’artista, è stato trovato, in via Don Bosco nella zona della stazione con la testa insanguinata e una serie di ferite ed è deceduto alcuni giorni dopo in ospedale
Non solo, poiché altri elementi utili alle indagini potrebbero arrivare dall'autopsia che verrà eseguita nella giornata di venerdì dal medico legale Alberto Tortorella.